Nicholas Carr dichiara la Jihad contro l'abuso del ternine aaS (as a Services).
We had to have IaaS (infrastructure-as-a-service) and, thanks at least in part to yours truly, HaaS (hardware as a service) and MaaS (media-as-a-service or malware-as-a-service, depending on whom you believe) and DMaaS (data-mining-as-a-service) and OSaaS (operating-system-as-a-service) and VaaS (virtualization-as-a-service) and PaaS (platform-as-a-service) and FaaS (finance-as-a-service, or frameworks-as-a-service) and AaaS (architecture-as-a-service) and ... etc. (Google this stuff if you don't believe me.)
[From Rough Type: Nicholas Carr's Blog]
Sicuramente ironico il post, ma non coglie un aspetto essenziale della questione. Finora il mercato è stato caratterizzato da catene del valore (metafora purtroppo assai restrittiva) dell'ICT era costituita da attori che fornivano prodotti disomogenei. Facciamo l'esempio di un servizio di TLC basato sullo sviluppo di SW: la catena, semplificando molto, è basata tradizionalmente sulla sequenza Software Factory, Consulente/Integratore, Operatore; ogni attore produceva un elemento disomogeneo rispetto gli altri con architetture di pricing basate su FTE o licenza (a seconda che losi trattasse di uno sviluppo ad hoc o di SW off the shelf), giorno/persona, canonone mensile/annuale). Se analizziamo la situazione in un sistema fortemente interconnesso e basato sul Web, la catena (o meglio la rete) del valore è costituita da Sevice Porvider che forniscono elementi omogenei (servizi appunto) a granularità differente, che, aggregati, portano al servizio all'end user. In altre parole, e continuando a semplificare, potremmo pensare ad una gerarchia (od una rete) di tier che, composti, portano al servizio: Servizio=((((SW+Operation) SW+Operation) SW+ Operation) Operation). Questo tipo di rapporto è meno dominato e specificato dall'anello finale della catena, il processo produttivo non è lineare, ma ciascun elemento partecipa ai ricavi finali assumendosi il rischio associato al successo/insuccesso del servizio. Per molti piccoli e medi integratori con capacità di sviluppo SW, questa è una delle poche, se non l'unica via di uscita, dalla compressione dei margini e dalla proporzionalità dei ricavi dall'head count dell'azienda, invece di produrre pezzi di SW su base FTE o giorno/persona, mantiene la proprietà intellettuale del SW lo implementa e lo opera. CIò permette di non entrare in una logica di diffusione sul mercato di SW off the shelf, che richiede una logica di sviluppo e di commercializzazione totalmente diversa rispetto ad un uso "interno" dello stesso.
Il discorso, pio essere allargato a molti altri "prodotti" tecnologici. Non c'è quindi da meravigliasi ce molte aziende vogliano entrare in una dinamica di non compressione dei margini (e di moltiplicatori finanziari più favorevoli).
Sarà EaaS (Everiting as a Service) a definire le regole delle Reti del Valore in campo ICT? A me non dispiacerebbe...