Vi consiglio di dare un occhiata a questa presentazione fatta da qualcuno alla Helsinki University of Technology, sull'uso dei servizi dati mobili. Dallo studio fatto su 4 milioni di utenti risulta che:
- nel 2007 il 92% del traffico è generato da PC
- il traffico dati generato da PC è cresciuto del 1300% dal 2006 al 2007 (chissa cosa è successo quest'anno) mentre quello da cellulare "solo" del 160%.
La strategia di portare internet sui cellulari sembra vacillare, servono nuovi concept unitari per i devices o va bene così: un laptop nello zaino ed uno smartphone nel taschino dei jeans?
Quello di cui sono sicuro è che ancora non abbiamo visto il bello di internet! Altro che "Y Generation": i veri nativi della ubiquità digitale devono ancora nascere... tra 10 anni i 5enni di oggi se la rideranno della goffagine del nostro Web 2.0.
[Via Dean Bubley's 92% of Finnish mobile data traffic emanates from PCs, not phones]
1) le piattaforme mobili sono tutte chiuse, trusted e svilupparci sopra costa
2) se lo schermo e' piccolo, la tastiera e' scomoda e il mouse manca... avoja a dire che il 2008 e' l'anno del mobile...
E' normale che l'unico dispositivo ad aver registrato una percentuale apprezzabile di uso della home di Google sia iPhone (qualcosa tipo - dato snocciolato a memoria - lo 0,6 del totale delle ricerche effettuate in USA; poco, ma tantissimo contando che il dato, ammesso e non concesso che Google dica la verità, e' stato tirato fuori quando l'iPhone era in commercio da 6 mesi... solo 6 mesi e si fa apprezzare). Ha un'interfaccia innovativa, una piattaforma "semi-chiusa" con cui sviluppare software, e un branco di fondamentalisti marketing-passivi che comprano tutto quello che esce da Apple...
Insomma, e' il primo dispositivo mobile ad essere vagamente usabile (realmente utile) e ad avere una base di utenza fidelizzata tra cui qualche sviluppatore... tanto per quello non serve saper sviluppare un granchè, basta fare una widget, basta un webmaster!
Scritto da: mfp | venerdì 30 maggio 2008 a 3:38:33 Europe/Rome
Che ci sia una forte crescita nell'uso del pc e di internet credo sia proporzionale allo crescita di un mondo, quello del web in cui sempre più persone influenzano e generano contenuti. Non solo una presenza passiva, ma di primo piano non può che stimolarne la crescita. Cresce inoltre anche la fiducia per un canale in cui ormai si può fare di tutto (o quasi?).
Concordo con MFP che fin quando non ci sia davvero un cellulare/pc in grado di essere sia tascabile che facilmente navigabile (dimensioni adeguate dello schermo) difficilmente si avrà un boom in questo senso del mobile. A parte la rapida lettura delle email sarà sempre più efficace accendere il portatile e connetterlo, magari tramite un modem usb o al cellulare stesso.
Alessandro A.
(dal master Sole24ore)
Scritto da: Alessandro A. | martedì 10 giugno 2008 a 20:08:55 Europe/Rome